Mitchelton-Scott, tutti per Ewan al Down Under
La Mitchelton – Scott mette le tappe nel mirino al Tour Down Under 2018. Per farlo, l’uomo di riferimento sarà dunque chiaramente Caleb Ewan, attorno al quale è stata sostanzialmente costruita l’intera selezione, che per la prima volta non avrà nessun uomo per la classifica generale (sinora si trattava di Simon Gerrans, passato questo inverno alla BMC). Al fianco del velocista, vincitore di quattro tappe nella passata edizione, dunque una squadra composta soprattutto da corridori per costruire un efficace treno per cercare di ripetere quanto fatto dodici mesi fa, a partire dal fresco campione nazionale Alex Edmondson.
Con l’obiettivo di sovrastare una concorrenza agguerrita, la selezione sarà completata da Damien Howson, Cameron Meyer, Matthew Hayman, Daryl Impey e Jack Bauer, per una selezione dunque quasi interamente oceanica (ad eccezione del sudafricano Impey), che proverà pertanto anche a far valere la sua maggiore freschezza, motivazione e abitudine al clima estivo.
“Caleb è in fgrade forma, ma quest’anno il livello è molto anno – spiega il diesse Matt White – Con Greipel, Sagan, Viviani e Caleb abbiamo il miglior parterre degli ultimi 20 anni. Ci sono quattro velocisti di classe mondiale, ognuno supportato da una squadra di livello, con la Bora che è venuta quasi con la squadra del Tour de France. Molte squadre spesso non vengono in grande forma al Down Under ed è anche per questo che abbiamo avuto così tanti successi qui, ma questa è una corsa perfetta per le squadre dei velocisti. Considerando quante possibilità per velocisti ci sono da qui a gennaio bisogna farle fruttare bene, quindi un alto livello per noi è meglio. Ci permette di preparare bene Caleb per l’esordio al Tour”.
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